Corato, una chiacchierata con mister Scaringella: "Il mio obiettivo.."
Il Corato Calcio, squadra neo promossa nel prossimo campionato di Eccellenza Pugliese, ripartirà da mister Scaringella. Il tecnico andriese, dopo l'esperienza della scorsa stagione sulla panchina del Molfetta, potrà fare il suo debutto nel campionato di Eccellenza in sella alla panchina dei coratini.
La redazione di I am Calcio Bari ha raggiunto il tecnico per una chiacchierata su passato, presente e futuro.
Mister, una breve presentazione...
Ho quarantadue anni e sono di Andria. Ho giocato giocato dalla promozione toccando la serie C 2 in un paio di stagioni. A trentun anni ho lasciato il calcio giocato a causa della rottura del crociato. Dopo l'addio non ho perso tempo e ho iniziato la mia carriera da allenatore con il Minervino in Promozione per poi passare al Canosa e successivamente al Molfetta, restando in sella complessivamente per nove anni.
Il tuo modulo preferito e lo stile di gioco delle tue squadre?
Il modulo di gioco che preferisco è il 4-3-3. Tutto però parte dall'analisi delle caratteristiche dei tuoi giocatori. Sicuramente il mio tipo di gioco è un tipo di gioco propositivo, generoso e molto di cuore atto a voler comandare la partita, avversari permettendo.
Nell'ultima stagione mister Scaringella ha raggiunto i play off nel campionato di Promozione in sella alla Molfetta Calcio. Come giudica la sua stagione e quella della sua squadra?
Giudico la mia anzi la nostra stagione a Molfetta più che positiva. Un terzo posto a ridosso delle corazzate Omnia e Corato è certamente da giudicare positivamente. Sarebbe stata perfetta se avessimo raggiunto la finalissima Playoff. Quella del Molfetta è una società seria, organizzata e competente che da subito ha mostrato grande fiducia nei confronti del sottoscritto e per questo ringrazio tutti, in particolar modo il co-presidente Bufi Saverio e il ds Frascati Gianluca.
Con il Corato una nuova avventura, la tua prima nel campionato d'Eccellenza. Quali saranno i tuoi obiettivi?
L'obiettivo che mi pongo a Corato è quello di porre le basi per poter costruire qualcosa di straordinario in una piazza storica passionale e affascinante come quella di corato
Nella scorsa stagione hai avuto modo di veder giocare i neroverdi. Quali i punti di forza e quali quelli deboli?
Bisogna dare grande merito sia alla società che allo staff tecnico della passata stagione per l'importante obiettivo raggiunto. Sicuramente il punto di forza del Corato della passata stagione è stato il pragmatismo, il cinismo e la concretezza unita ad una solidità difensiva. Punti deboli? ne ho visti pochi per quella categoria
Cosa si aspetta dalla società in ottica mercato?
Sono straconvinto che la società capeggiata dal pres. Maldera Giuseppe con i suoi bracci operativi il d.g Antonio di Zanni e il d s.vito Tursi sapranno farsi rispettare in sede di mercato consentendomi di poter lavorare con tranquillità ed ambizione