Pink, F. Quazzico : "Dedico il mio primo goal in A alla mia famiglia" - I AM CALCIO BARI


Pink, F. Quazzico : "Dedico il mio primo goal in A alla mia famiglia"

Francesca Quazzico
Francesca Quazzico
BariSerie A Femminile

Sabato 2/12 nel corso del match di campionato contro la Res Roma, con un colpo di testa all’81’ ha regalato la prima vittoria stagionale alla Pink Bari, centrando la sua prima marcatura in serie A. Protagonista del capolavoro della promozione conseguita nella scorsa stagione, si sta distinguendo nel panorama nazionale indossando la maglia azzurra delle nazionali under 16 e under 17. Copertina della giornata per la tarantina Francesca Quazzico, classe 2001, talentuosa e possente difensore centrale delle biancorosse, elemento di spicco e di prospettiva del vivaio pugliese.

Ciao Francesca, sei stata il match winner della gara di sabato contro la Res Roma. A chi dedichi il tuo primo goal in serie A?

 Il mio primo gol siglato nella massima serie lo dedico a questa grande squadra ma in particolare alla mia famiglia, ai mie genitori Massimo e Barbara, alle mie sorelle Rosanna e Barbara e a mio fratello Antonio, che mi incitano e sostengono sempre.

Sabato hai riconquistato il posto da titolare in campo dopo diverse giornate passate in panchina. Come hai affrontato questo periodo lontano dai campi di gioco ?

 Mi sono allenata tanto in queste settimane per riconquistarmi il posto da titolare, e continuerò a farlo. Sabato sono tornata con tanta determinazione e voglia di fare, cercando di dimostrare il mio valore

Quali sono i tuoi obiettivi stagionali con il club e la nazionale under 17?

 Con la Pink punto a crescere e a maturare, contando di arrivare a fine campionato con il traguardo del raggiungimento della salvezza piena; con la nazionale invece il mio obiettivo è di arrivare alla fase finale del campionato Europeo.

Come si svolge la giornata tipo nel centro Academy?

 Non ci sono molte scelte nella mia giornata tipo nel centro Academy, la mattina frequento la scuola, nel pomeriggio ho allenamento, poi studio, cena e la tarda sera si ritorna a letto per riposarsi pronte ad affrontare una nuova giornata.

Foto Ricciolo

 

Mariano Ventrella